“Cari figli, la Madre Maria Immacolata, Madre di tutti i popoli, Madre di Dio, Madre della Chiesa, Regina degli Angeli, Soccorritrice dei Peccatori e Madre Misericordiosa di tutti i figli della terra, ecco, figli, anche oggi viene a voi per amarvi e per benedirvi.
Figli Miei, grido ancora: “UNIONE, NON SIETE USCITI DALLA VOSTRA COMFORT ZONE!”.
Figli, questa unione non riuscite a sentirla nell’anima e sapete perché? Perché dentro al cuore vostro sapete bene che non resisterete a prevalere gli uni sugli altri e, ditemi, se ognuno di voi volesse prevalere sull’altro, che unione sarebbe? Quante volte vi ho detto che l’unione avverrà senza giudicare nessuno, amandovi come fratelli e sorelle per ciò che siete e che nessuno deve puntare il dito contro l’altro. Non guardate la pagliuzza nell’occhio del fratello, ma guardate la trave che c’è nel vostro occhio!
Fate che il vostro Signore non debba mai dire: “NON DIAMO PERLE AI PORCI!”.
L’unione è nelle vostre mani, Dio ha messo in voi tutto ciò che serve per poter stare gli uni accanto agli altri. Comprendo che può esserci un malinteso, qualsiasi cosa perché siete terreni, ma non dimenticate che è proprio lì il punto, le cose accadranno e dovranno essere risolte con amore e carità, senza far percepire al fratello e alla sorella di essere stato giudicato. Dovete soccombere senza conservare nel cuore perché, se lo fate e poi lo conserverete nel cuore, non servirà a nulla e l’unione comunque non avverrà perché l’astio vi consumerebbe. L’astio, il rancore, le gelosie, tutto ciò non appartiene a Dio e, pertanto, non deve appartenere nemmeno a voi.
Guardate l’altro sempre con gli occhi di Cristo e senza far comprendere la superiorità, dovete scendere e rimanere tutti allo stesso livello, proprio come Dio!
Questo dovevo dirvi e ve l’ho detto!
LODE AL PADRE, AL FIGLIO E ALLO SPIRITO SANTO.
Figli, la Madre Maria vi ha veduti tutti e vi ha amati tutti dal profondo del Suo Cuore.
Vi benedico”.
PREGATE, PREGATE, PREGATE!
LA MADONNA ERA VESTITA DI BIANCO CON IL MANTO CELESTE, SUL CAPO PORTAVA LA CORONA DI DODICI STELLE E SOTTO I SUOI PIEDI VI ERA UNA LUCE SOFFUSA.