Messaggi con Pergamena

Messaggio del 16 marzo 2024

“Cari figli, la Madre Maria Immacolata, Madre di tutti i popoli, Madre di Dio, Madre della Chiesa, Regina degli Angeli, Soccorritrice dei Peccatori e Madre Misericordiosa di tutti i figli della terra, ecco, figli, anche oggi viene a voi per amarvi, per benedirvi e per gridare: “PACE SULLA TERRA!”.
Figli, vengo per guardare i vostri cuori se sono in carestia delle Cose di Dio e soprattutto vengo per guardare se vi cercate gli uni con gli altri: non è ancora sufficiente.
Figli Miei, popoli tutti, fate ciò che vi ho sempre detto, unitevi, unitevi e fate vedere ai guerrafondai che il popolo della terra, il popolo di Dio è contro i conflitti.
Mostrate i vostri cuori, mostrate la vostra gioia che ogni giorno Dio vi dona, ne saranno stupiti di questa gioia; loro non riescono ad avere la gioia, perché i loro cuori e le loro anime sono vessati da satana. Io, Madre, ogni giorno vengo sulla terra e tendo la Mia mano anche a loro affinché si pentano, ma loro non vogliono pentirsi e non mi donano la loro mano, loro voglio solo distruzione e morte, affinché il loro potere si affermi. Nulla si affermerà, perché il giorno verrà e anche loro faranno ritorno alla Casa del Padre e ancora il Padre tenderà loro la mano del perdono e, se non decideranno di loro spontanea volontà di andare all’inferno, allungheranno la loro mano al Padre e, per l’eternità, vivranno la vita che sulla terra non hanno vissuto.
Dio è adirato con questi figli, perché questi figli hanno deviato allontanandosi da LUI, ma Dio è Padre, è Madre, è buono e perdona sempre e allora, Io, dico a questi stolti: “TENDETEMI LA MANO E LASCIATE CHE IO VI FACCIA RICONCILIARE CON DIO! FATELO E AVRETE FATTO COSA GRADITA A DIO!”.
LODE AL PADRE, AL FIGLIO E ALLO SPIRITO SANTO.
Figli, la Madre Maria vi ha veduti tutti e vi ha amati tutti dal profondo del Suo Cuore.
Vi benedico”.
PREGATE, PREGATE, PREGATE!

LA MADONNA ERA VESTITA DI BIANCO CON IL MANTO CELESTE, SUL CAPO PORTAVA LA CORONA DI DODICI STELLE E SOTTO I SUOI PIEDI VI ERA UN GRANDE PRATO DI PAPAVERI ROSSI.

 

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